Tecarterapia Cervicale

Il collo è una parte importantissima del nostro corpo. Deve sorreggere un peso notevole, quello della testa. Spesso in molti soffrono di dolori alla cosiddetta “cervicale” che scatenano forti mal di testa, vertigini e senso di nausea. Tutte queste patologie possono essere trattate con sedute di tecarterapia cervicale.

Cosa scatena un dolore al collo o alla base della testa?

Le cause alla base delle vertigini da cervicale:

  • compressione vascolare,
  • input propriocettivi alterati dalla colonna cervicale superiore.

Nel primo caso le vertebre cervicali possono in alcune condizioni arrivare a comprimere le arterie del collo riducendone così l’afflusso sanguigno, per esempio a causa di:

  • artrosi,
  • operazioni chirurgiche,
  • manipolazioni del collo,
  • traumi (incidenti automobilistici, infortuni sportivi, …).
    • Cattiva postura
    • Poca attività fisica e vita sedentaria
    • Colpi di freddo
    • Posizioni errate durante il sonno (cuscino non idonei)
    • Stress e tensioni emotive
    • Difetti occlusali delle arcate dentali

    In molti casi però, il dolore della cervicale può dipendere da lesioni ai muscoli e alle articolazioni del collo, dovuti ad esempio a fattori traumatici o sforzi eccessivi

Questo ridotto afflusso di sangue si traduce rapidamente in una carenza di ossigeno, glucosio e altre molecole necessarie al corretto svolgimento delle funzioni che risiedono nel cranio (cervello, udito, vista, …) e l’organismo manifesta la difficoltà attraverso senso di sbandamento e altri sintomi.

Per lenire il dolore al collo possiamo effettuare degli esercizi

 collo è una vera opera d’arte della natura. In esso si concentrano vertebre, legamenti, muscoli, nervi e ghiandole (la tiroide) con funzioni e interattività sbalorditive. L’origine del dolore cervicale (o cervicalgia) può derivare dal semplice spasmo muscolare dopo raffreddamento, all’artrosi (calcificazioni intorno alle articolazioni- e corpi vertebrali ), all’anchilosi spondilartritica ( perdita dell’articolarità), dove i legamenti calcificano e rendono la colonna rigida. La cervicalgia semplice è una disfunzione che risponde pefettamente alle cure manipolative (cercate sempre professionisti seri, diffidate dei terapisti della riabilitazione improvvisati).  

Per prevenire la cervicalgia evitate di tenere posture sbagliate per un tempo prolungato; ad esempio, la posizione del mento appoggiata a una mano quando si sta davanti allo schermo). Ricordate sempre che i muscoli si adattano alla posizione assunta, per cui, se la postura è sbagliata, il muscolo si accorcia e, contraendosi, si ritrova alle prese con un ridotto apporto di sangue e di ossigeno.

Da ciò derivano dolore, sensazione di bruciore e rigidità, che possono sfociare in nausea, capogiri, formicolii alla mano (specie se si usa molto il mouse; in quel caso si parla di mouse arm syndrome, ovvero “cervico-brachialgia da uso del puntatore”). È utile sciogliere le tensioni profonde attraverso massaggi o leggere trazioni. Ovviamente, se la postura errata è un’abitudine, poco potranno le tecniche di palpazione.

Vi proponiamo un piccolo esercizio per sciogliere le tensioni a livello cervicale: in piedi, inclinate il capo a destra e poi a sinistra, molto lentamente. Sentite i muscoli allungarsi a ogni espirazione, mentre raccogliete l’energia quando inspirate. Poi alzate un braccio, e abbassate l’altro; spingete entrambi indietro e invertite.

Imparare a rilassarsi è un lavoro indispensabile per chi soffre di questo disturbo; un imperativo che sul lungo periodo porta innumerevoli benefici. Per questo può essere utile seguire lezioni di Chi kung (Qi gong) tenute da maestri esperti che sappiano guidare l’immaginazione volta a veicolare il respiro e l’attenzione tra le diverse parti del corpo.

Ecco intanto semplici esercizi di ginnastica isometrica che potete svolgere ovunque:

  1. Con le mani dietro la nuca forzare in avanti ed in basso la testa, focalizzando l’attenzione sulla sensazione di tensione a livello dei muscoli posteriori del collo.
  2. Con una mano sulla testa esercitare una trazione laterale verso destra e ripetere poi a sinistra, sempre mantenendo ben ferme le spalle.
  3. Volgere molto lentamente il viso verso l’alto fino da avere la testa rovesciata all’indietro.  

Tecarterapia per la cervicale

questa metodica è utilissima per trattare dolori al tratto cervicale, al collo, alla testa. Con 5-6 sedute possiamo migliorare moltissimo.