tecarterapia calcaneare

Coloro che soffrono di dolore al tallone del piede sanno di cosa stiamo parlando. Un fastidio perenne difficile da sopportare che rende invalidanti le giornate.  La spina calcaneare (o sperone) è una esostosi, cioè una neoformazione benigna di osso, nella zona inferiore del tallone. Si chiama in maniera comune TALLONITE e può essere con successo trattato tramite tecarterapia calcaneare.

Le cause della tallonite non sono chiare, può arrivare senza aver fatto alcuna attività che possa scatenare questo dolore sordo e molto fastidioso: ci si sveglia la mattina, e appena messo i piedi a terra si avverte un forte dolore sotto il calcagno. Talvolta invece a scatenare l’insorgenza della patologia, possono essere delle calzature scomode, una lunga camminata o al termine di un allenamento, magari non particolarmente faticoso.

Gli specialisti sono in grado di utilizzare

  • tecarterapia spina calcaneare
  • tecarterapia per spina calcaneare
  • tecarterapia sperone calcaneare

Inizialmente quando un paziente si rivolge ad un medico bisogna trovare la  causa del dolore, ad esempio controllate le scarpe che usate abitualmente, e sopratutto iniziate a comprendere se qualche abitudine quotidiana è una delle cause del problema. Allontanata la fonte principale del problema, si passa al trattamento vero e proprio. Consigliamo sempre di mettere ghiaccio almeno 2-3 volte al giorno, e di massaggiare la zona con arnica o pomata medicamentosa.

Tuttavia si può tentare di risolvere il problema grazie a delle solette ammortizzanti. Tale solette hanno il copito di migliorare il confort delle scarpe, sostenere la volta plantare e aiutare a scaricare il tallone e la Fascia plantare.

Dopodiche si effettua una lastra alla pianta del piede e confermata la patologia si lavora con la TECARTERAPIA.

La tecnica utilizza il calore per stimolare i naturali processi riparativi dell’organismo in tempi molto rapidi e con azione antiinfiammatoria, decontratturante e antalgica. L’Horizontal Therapy, come trattamento biofisico elettromedicale d’avanguardia, combina simultaneamente effetti bioelettrici e biochimici sull’area di applicazione con effetti curativi sia superficiali che profondi del tessuto. Il laser viene utilizzato in questa patologia per la sua azione antiinfiammatoria, antalgica e biostimolante. Le vibrazioni meccano-sonore permettono di andare a normalizzare il tono della catena muscolare posteriore che, in alcuni casi, risulta molto contratta. Il Sistema Posturale Antigravitario Dinamico (SPAD) agisce su tre fronti: consente un riallineamento posturale in dinamismo e in microgravità, decomprime la struttura vertebrale e permette una rieducazione al cammino grazie ad un feedback visivo..